Lo scontro di Caravaggio e la battaglia della Sesia si inseriscono nelle vicende che accompagnarono la breve vita della Repubblica Ambrosiana, succeduta nel dominio di Milano all'estinguersi della dinastia viscontea.

Dopo vari capovolgimenti di fronte si trovarono su due campi opposti la Repubblica Ambrosiana e Venezia, appoggiate rispettivamente dallo Sforza e dal Colleoni. Dopo scaramucce preliminari, lo scontro finale avvenne presso Romagnano Sesia il 23 aprile 1449.

Il Colleoni attaccò con risolutezza e furia, accompagnate da un preciso piano strategico. Risultato: vittoria completa, il nemico vinto e l’accampamento messo a sacco. 2000 morti, 1000 prigionieri, inclusi i capitani. La fama delle sue gesta arrivò fino in Francia; non per nulla Carlo il Temerario cercò di avere il Colleoni dalla propria parte.

Questo il momento storico rievocato nella seconda edizione della Festa di Primavera «Alla corte dei Colleoni». 

Nel borgo allestito a tema medievale, il corteo ha aperto la manifestazione storica che ha posto al centro dell’attenzione la battaglia della Sesia e della Frascata e le successive feste a corte.

Queste ultime identificate nella gara di tiro della lancia e nella gara estetica; i due momenti hanno voluto esprimere come festeggiavano la vittoria da una parte i militari, con il torneo, e dall'altra i nobili.

A contorno del momento di revocazione, laboratori manuali tradizionali, giochi antichi, danze nobiliari, esibizioni delle sbandieratrici e danze popolari in esibizione e animazione hanno coinvolto grandi e piccini.