Alla Corte del Colleoni - 3ed
Edizione 2017
La liberazione di Brescia dall'assedio milanese, 1440
La terza edizione della manifestazione storica si riferisce all'assedio e alla suggestiva liberazione di Brescia nel 1440.
Il ducato di Milano e la Serenissima si contendevano allora le terre che si estendevano tra l’Adda e il Lago di Garda. Brescia era perciò luogo strategico di grande importanza. Il Ducato impegnò ingenti forze al comando del Piccinino con il risultato di dominare la pianura tra Verona e Brescia, impedendo ai veneziani le comunicazioni con la città. Il Colleoni ideò un audace e ambizioso piano che prevedeva la liberazione della città dalla parte del Lago di Garda, comunque presidiato da una flotta ducale.
Il capitano bergamasco guidò la spedizione che, con l’impiego di ben 2500 buoi e l’ingente spesa di 15.000 zecchini, attraverso un passo montano, portò in 15 giorni dall'Adige una flotta veneta sul lago. Dopo aver sbaragliato la flotta Ducale, i militi veneti, comandati dal Colleoni, ebbero la via sgombra per raggiungere Brescia, finalmente liberata nel giugno 1440.
Il Colleoni potè così entrare trionfante, tra il giubilo dei cittadini riconoscenti di essere stati sollevati dal gioco pesantissimo durato ben 3 anni.
Questa la battaglia che La Compagnia del Re Gnocco ha voluto riportare in vita nella terza edizione della
Festa di Primavera «Alla corte dei Colleoni», ambientata nel borgo medievale di Marne di Filago.
Nel borgo, allestito a tema medievale con accampamenti storici, giochi tradizionali, stand e gonfaloni, grandi e piccoli hanno potuto sperimentarsi ai giochi, provare a realizzare piccoli manufatti in legno e fieno, esprimersi nel campo di arceria. Il corteo nel pomeriggio ha poi dato il via al momento storico principale: accanto alla voce fuori campo e a fra Berengario presente in scena, combattimenti hanno rievocato la liberazione della città di Brescia. Al centro della scena ancora una volta il torneo di tiro della lancia che ha mostrato come il capitano di ventura e i soldati in generale dimostravano la loro forza a fine Quattrocento. A seguire la festa in tutte le sue forme per l’avvenuta vittoria e liberazione di Brescia: danze nobiliari, sbandieratrici, trampolieri e danze del popolo.
Hanno partecipato alla manifestazione: La Compagnia del Re Gnocco, La Corte di Teranis, il Gruppo Sbandieratrici di Capriolo, La Compagnia della Torre, il Gruppo Storico di Mapello, i trampolieri Omar e Manu.